Ultimo aggiornamento: 04.2021

Questa informativa sulla privacy si applica all'utilizzo di questo sito web e dell'app Filtro chiamate (Android e iOS)

Informazioni personali

L'applicazione Filtro chiamate non ne chiede all'utente, non riceve mezzi tecnici e non memorizza dati personali. Inoltre, l'applicazione non riceve, utilizza o memorizza alcun identificatore del telefono, come numeri di schede SIM utilizzate, indirizzi IMEI e MAC e qualsiasi altro. Questi dati non sono necessari per il funzionamento dell'applicazione.

Autorizzazioni sistema Android

Filtro chiamate è progettato per richiedere e utilizzare il set minimo di autorizzazioni. L'applicazione richiede solo una autorizzazione obbligatoria e una autorizzazione consigliata per funzionare correttamente.

Per funzionare su Android versioni 7, 8 e 9 , è necessaria l'autorizzazione dell'applicazione di chiamata predefinita. Ciò consente a Filtro chiamate di ricevere il numero di una chiamata in arrivo e di controllarlo nel database dei numeri indesiderati, nelle blacklist e nelle whitelist. Filtro chiamate non sostituirà l'applicazione di gestione delle chiamate standard, non ci saranno modifiche all'interfaccia. Senza questa autorizzazione, Filtro chiamate e altre applicazioni con funzionalità simili non possono funzionare.

Per funzionare su Android 10 e versioni successive è necessaria l'autorizzazione per Blocco spam predefinito.

L'autorizzazione Lettura dei contatti non è richiesta per il funzionamento dell'applicazione. Tuttavia, se l'utente abilita l'opzione Ignora contatti nelle impostazioni, questa autorizzazione verrà richiesta. In questo caso, Filtro chiamate farà riferimento ai contatti solo durante una chiamata in arrivo e verificherà se il numero di telefono di una chiamata in arrivo è presente nei contatti. Altre azioni con i contatti non sono fornite nell'applicazione. Consigliamo di abilitare questa opzione: consentirà a Filtro chiamate di funzionare in modo più efficiente.